Caterina (come le coe dei cardelini)

Venerdì 28 giugno 2024 dalle ore 18:30

la Libreria Universitaria è lieta di ospitare Andrea Longega che insieme a Francesco Targhetta ci presenterà il suo nuovo libro Caterina (come le coe dei cardelini) ed. Le Lettere.

Caterina è una cameriera ai piani di un albergo veneziano. I suoi occhi che ogni giorno si aggirano tra camere e corridoi sembrano offrire un punto di vista sulla realtà del tutto periferico e trascurabile. La sua voce – il suo dialetto concreto e vivissimo – offre invece una prospettiva inaspettata da cui osservare, con disarmante vicinanza, la vita di ospiti che, allentando inevitabilmente il freno della propria riservatezza, lasciano tracce più o meno visibili di sé. Attraverso gli altri però Caterina rivolge uno sguardo anche dentro sé stessa, senza nascondersi nulla di piccole gioie passate e presenti, di fallimenti e insofferenze che la accompagnano nella sua fatica quotidiana. Il suo dire è sorretto da un’ironia che non viene mai meno e che si dimostra salvifica anche nei momenti in cui sarebbe più facile arrendersi e buttare tutto all’aria. Caterina in questo viaggio non è sola, altre figure accompagnano le sue giornate, e offrono spesso un controcanto al suo modo di vedere la vita, o anche solo le danno lo spunto, o l’appoggio, per superare – spesso con un motto arguto – le difficoltà dell’esistenza.

Andrea Longega è nato a Venezia nel 1967 e vive a Murano. Ha pubblicato le raccolte di poesie: Ponte de mèzo (Campanotto, 2002); Fiori nòvi (Lietocolle, 2004); El tempo de i basi (Edizioni d’if, 2009); Finìo de zogàr (Il ponte del sale, 2012); Caterina (come le cóe dei cardelini) (Edizioni l’Obliquo, 2013); la plaquette Primo lustro (Nervi Edizioni, 2015); La seconda cìcara de tè (ATì editore, 2017; premio Cappello 2018); Atene (venìndo zo dal Licabéto) (Ronzani, 2019); A dìr el véro (MC edizioni, 2020). Numerose le collaborazioni con le Edizioni dell’Ombra di Gaetano Bevilacqua. Nel 2017 è stato finalista al concorso teatrale “Monologando” con El scòrzo.