L'illusione meritocretica di Francesco Codello

Venerdì 15 marzo 2024 dalle ore 18:00

La Libreria Universitaria San Leonardo è lieta di presentare il nuovo libro di Francesco Codello "L'illusione meritocretica" Ed. Eléuthera.

Valorizzare i meriti (e penalizzare i demeriti): è questa oggi la filosofia prevalente. Ma pur essendo evocata da tutti gli schieramenti politici e da ogni gruppo professionale, la meritocrazia non è solo un'impraticabile illusione ma è soprattutto una nuova forma per giustificare la disuguaglianza sociale.

Francesco Codello  dialogherà con Giampaolo Sbarra.

Suadente e accattivante, la parola meritocrazia pervade ormai ogni discorso. Ripetuta come un mantra salvifico in ogni contesto sociale e professionale, oggi appare come l'unica opzione che possa affrancarci dal clientelismo e dalle sue disastrose conseguenze. Ma davvero il merito (termine quanto mai ambiguo) e l'ossessione valutativa che comporta ci offrono una via d'uscita? Nient'affatto, risponde Codello, perché la visione meritocratica è non solo irrealizzabile, in quanto basata su premesse false (la parità delle condizioni di partenza), ma anche indesiderabile, in quanto trasforma la disuguaglianza da fatto sociale a dato naturale. L'idea di fondo è infatti che ognuno di noi – chi ce la fa e chi non ce la fa – occupi nella piramide sociale il posto che «si merita»: un riconoscimento inappellabile e interiorizzato che porta i «vincenti» a ritenere giustificato il proprio potere e i «perdenti» ad accettare la propria discriminazione. L'idea meritocratica si configura dunque come il trionfo del «governo dei migliori» da un lato e della «servitù volontaria» dall'altro. In definitiva, una sofisticata riproposizione del principio di disuguaglianza.

FRANCESCO CODELLO (Valdobbiadene, 1953), filosofo e pedagogista, è stato insegnante e dirigente scolastico nonché fondatore della Rete dell’educazione libertaria e membro della European Democratic Education Community. È autore di numerosi saggi, prevalentemente su temi educativi, storici e sul pensiero anarchico, pubblicati sia in Italia sia all’estero. Per elèuthera ha pubblicato Né obbedire nè comandare, lessico libertario (n.e. 2022), La condizione umana nel pensiero libertario (2017), ha curato le antologie di scritti di Colin Ward L’educazione incidentale (2018), e di Lev Tolstòj Il rifiuto di obbedire (2019)