La Libreria Universitaria San Leonardo è lieta di ospitare la presentazione del nuovo libro di Valentina Pasquon "Per non perdere il conto" ed. Manni. L'autrice dialogherà con Paola Bellin.
l conto, si sa, arriva alla fine, quando, anche, si fanno i conti: arriva dopo aver consumato, o diciamo vissuto. […] Non perdere il conto significa non lasciarsi sfuggire ciò che deve essere tenuto in considerazione; significa una difesa dal caos che la vita fa dilagare quanto più si allunga: la furia dei tempi diversi, che si intrecciano e si scambiano, l’incalzare dei trapassati, la pretesa del presente troppo pieno di cose. Non perdere il conto vuol dire anche gestire la partita doppia della vita: stare sul pezzo, senza essere travolti; in un equilibrio sempre da rifare tra nessi logici e legami onirici, come ricorda la prima poesia del libro: “ma ancora segno / per non perdere il conto”, e poi “ma ancora sogno / per non perdere il conto”.
Pietro Cataldi
Valentina Pasquon vive a Venezia dove ha svolto l’attività di docente e partecipato all’organizzazione di eventi, incontri letterari e laboratori di scrittura creativa. Ha scritto raccolte, sia in poesia che in prosa, di cui ha pubblicato brani su varie riviste. Nel 2021 è uscito il suo primo romanzo "Era primavera d’amaranto" Manni Editori e nel 2024, sempre per Manni, il libro di poesia "Per non perdere il conto".